Siamo nell’Alto Casertano, alle falde dello splendido vulcano spento di Roccamonfina, in quella che gli antichi Romani chiamavano Campania Felix e che, ancora oggi, è capace di dare origine a prodotti di eccellenza. Diana, agronomo che ha deciso di seguire pratiche rispettose e non invasive per la coltivazione della terra, e suo marito Mario, appassionato conoscitore di vino, hanno intrapreso quello che, prima ancora che un progetto aziendale, è un cammino di vita per condividere la passione comune per il vino e la terra. Il nome scelto per l’azienda, i Cacciagalli, è lo stesso che da sempre indica la zona dove è nata la masseria Cacciagalli, da generazioni appartenuta alla famiglia di Diana. Le terre, quindi, sono quelle di famiglia da sempre coltivate a vite, nocciolo, castagno ed olivo, l’esperienza è quella antica della tradizione da custodire e far rivivere ma, soprattutto, quella “nuova” della consapevolezza e del rispetto del territorio, dell’ambiente e della salute dell’uomo.