A Montoni tutto si muove in direzione di ascolto della Natura. Lei comanda. Madre severa e buona, crea sempre condizioni perfette di equilibrio che soltanto se assecondate e seguite possono essere preludio di grandi prodotti . In vigna le antiche operazioni vengono ripetute ormai da secoli sempre a mano, nella stessa maniera . In cantina i vini vengono toccati il meno possibile , cercando di sfruttare le forze della Natura: la Gravità “grande braccio” che aiuta da secoli l’uomo , sposta uve e mosti e lentamente filtra i suoi vini. Oppure l’Inverno grande frigorifero della Natura che rende vini stabili e in bottiglia privi di depositi . Oppure la Montagna che “refrigera” le uve nelle estati calde siciliane ove di notte la temperatura scende facendo ” respirare ” nuovamente la pianta ….. E poi il Tempo, in cantina tutto rallenta . Il tempo è sacro. I vini hanno bisogno di tempo , per riposare, per affinarsi, per raggiungere il loro stato di “perfezione”. Il tempo che dovremmo imparare a valutare per i benefici che regala a cose e uomini . Le mani elemento indispensabile per ottenere piccoli capolavori . In vigna solo le mani possono trasferire il pensiero dell’uomo che d’inverno potando la pianta la prepara al futuro , dando un taglio col passato , cercando di darle equilibrio nel presente . In vendemmia solo le mani possono acchiappare i grappoli ad uno ad uno , poggiandoli delicatamente nelle cassette cercando di non danneggiare la buccia . Oppure in cantina quando devi agitare un mosto in fermentazione solo una “follatura” vigorosa riesce a creare una miscela unica tra bucce e mosto . Microrganismi e Aria…. seminiamo dentro il vigneto piante che hanno la capacita di “acchiappare” l’azoto contenuto nell’atmosfera per trasferirlo alle sue radici dove un laboratorio della natura trasforma l’azoto dell’aria dallo stato gassoso in stato solido ….. concimando le piante . ..pioggia, sudori, stagioni, sole, sacrifici …. uomini e Natura ….. lì tutto ha sempre un senso.