La Cantina si sviluppa all'interno dell'antico monastero agostiniano risalente al XII secolo, e rappresenta non solo un importante documento storico-architettonico, ma anche una pregevole testimonianza della tradizione vitienologica del Trentino. Nel tempo, la Cantina è stata sottoposta a ripetuti ampliamenti, iniziati in epoca rinascimentale (XVI secolo) e terminati nel 2004. L'attuale veste rappresenta un ottimo esempio di coniugazione tra storia, fascino centenario e razionale modernità. La struttura è oggi dotata di una moderna e tecnologica cantina di vinificazione e di uno speciale reparto per la produzione dello spumante metodo classico. Con lo scopo di rappresentare al meglio il panorama enologico provinciale, la Cantina si impegna tuttora a produrre una consistente gamma di prodotti (circa 30 differenti vini) ottenuti dalla raccolta e trasformazione delle sole uve provenienti dai migliori vigneti aziendali, perseguendo l'obiettivo di proporre una gamma di prodotti che fungano da esempio e che rappresentino l'intero panorama enologico della provincia di Trento. La filosofia operativa attuata dall'attuale gestione della Cantina si appoggia sui seguenti principi: pieno rispetto della vocazionalità e dell'espressione del territoriovalorizzazione del potenziale enologico delle uveapplicazione e trasferimento su scala reale degli aspetti innovativi emersi dall'attività degli altri centri della Fondazione Edmund Machinvestimenti tecnologici, commerciali e promozionali atti a valorizzare gli aspetti qualitativi dei singoli prodotti.La produzione annua si aggira attorno alle 240.000 bottiglie di vino, 13.000 bottiglie di spumante metodo classico e 7.000 bottiglie di grappe e distillati.