La Kellerei Kaltern è una delle cantine storiche dell’Alto Adige, che affonda le sue radici nel 1900 e raggruppa tutti i viticoltori del comune di Caldaro, situato sulle sponde dell’omonimo lago, all'interno della DOC più antica della regione.
La zona del Lago di Caldaro, conosciuto anche con il nome tedesco di Kalterer See, è una delle principali aree vitivinicole dell’Alto Adige e qui la vite viene coltivata sin dall'antichità. Documenti storici raccontano che qui il vino veniva prodotto già nel 500 a.c. e venne apprezzato sia dai romani prima, che dagli abitanti di Austria e Germania poi.
Quello di Caldaro sulla Strada del Vino è il lago più grande dell’Alto Adige, oltre ad essere quello più caldo dell’intero arco alpino. La vicinanza delle acque del lago, unita alla protezione fornita dalle Alpi ed ai terreni baciati dal sole sono elementi che cospirano affinché le uve trovino le condizioni ideali per crescere al meglio.
La cooperativa di viticoltori Cantina Kaltern ha una storia ultra centenaria che inizia tra il 1906 ed il 1908, ovvero ai tempi dell’impero austro-ungarico, con la fondazione rispettivamente della cantina Bauernkellerei Kaltern e della Jubiläumskellerei Kaltern, che si sono fuse nel 1992 per dare vita all'attuale cantina di Caldaro.
In totale la cantina conta con 650 soci che coltivano un totale di 450 ettari di vigneti per una produzione annua di circa 3,5 milioni di bottiglie di vini dell’Alto Adige.
I vigneti della cantina sociale di Caldaro sono distribuiti ad un’altitudine che va dai 200 ai 700 m.s.l.m. e vengono allevati prevalentemente con il sistema della pergola. I vini aziendali sono divisi in diverse collezioni, tra cui spiccano la linea Quintessenz, la più pregiata, la linea Selezione e la linea Classici.