La conoscenza dei ritmi e dei cicli della natura si è perfezionata nel tempo con l’osservazione: ogni stagione ci porta cose nuove, ogni giorno insegna e ci fa capire. Abbiamo imparato a metterci in ascolto per cogliere le sottili differenze esistenti in natura, abbiamo imparato a preservare la sincerità del carattere dell’uva nell’espressione del suo luogo d’origine. La nostra gestualità agricola si eleva così a creatività: abbiamo il compito e il privilegio di alzarci ogni mattino e di essere liberi di lavorare assecondando il messaggio che la terra ci vuole dare in quel momento. Lavoriamo fra le montagne coltivando principalmente Teroldego e Pinot Grigio nei suoli alluvionali del Campo Rotaliano, Nosiola e Manzoni Bianco sulle colline argilloso-calcaree di Cognola. Foradori è certificata Demeter e ICEA dal 2009, ma pratica agricoltura biodinamica dal 2002.